La gara per il podio mondiale
Anche quest'anno, le prime cinque posizioni in classifica costruttori di pneumatici rimangono invariate, in base al fatturato Bridgestone, Michelin e Goodyear si aggiudicano il podio, Continental si prende il quarto posto e Sumitomo, che in Europa è meglio conosciuta per il brand Falken, conquista un pregiatissimo quinto posto.
Goodyear e Continental eterna lotta.
La competizioni per il terzo posto è ormai combattuta da diversi anni dagli stessi due contendenti, ovvero Goodyear e Continental. Anche in questo caso le posizioni si sono ulteriormente avvicinate, ora le due aziende distano solamente di 1,4 miliardi di euro circa, considerando ovviamente il solo business di pneumatici.
Le posizioni di prestigio in eterna lotta.
Il primo vero ed interessante cambiamento in classifica riguarda Hankook e Pirelli che si scambiano nuovamente la posizione. Hankook era riuscita a mettere le mani lo scorso anno sul sesto posto, ma cede nuovamente il posto a Pirelli.
La top 20 dei produttori di pneumatici.
Le posizioni dall'ottavo al tredicesimo posto sono stabili, occupate rispettivamente da Yokohama, Rubber produttrice anche del marchio Westlake, Maxxis, GT Tire, Toyo e Cooper.
La quattordicesima posizione ci presenta una interessante novità, con il marchio Linglong che sale dalla 17° posizione dell'anno scorso, un ottimo risultato della casa cinese degno di nota.
La 15° e 16° posizione è occupata da due produttori indiani ben conosciuti, Apollo e MRF Tyres, che rispetto lo scorso anno scalano di una posizione.
Nella 17° posizione troviamo la multinazionale Sailun, rispetto lo scorso anno sale di una posizione e lascia il posto a Kumho.
Chiudono le ultime due posizioni della Top 20 dei produttori mondiali di pneumatici, Nokian che guadagna una posizione e Nexen che entra nella pregiata classifica all'ultimo posto disponibile.