Un marchio con ben 70 anni di storia alle spalle, continuamente al passo con le nuove tecnologie e le migliori soluzioni, per offrire sempre sicurezza, efficienza e comfort. Si può riassumere così lo spirito con cui nasce il nuovo Pirelli Cinturato P7 lanciato nel 2020.
Il nuovo P7 ha l'obiettivo di migliorare gli aspetti che sono ritenuti più importanti dagli automobilisti, ovvero sicurezza ed efficienza, superando i compromessi tipici di alta aderenza sul bagnato con un valore contenuto di resistenza al rotolamento.
La vera innovazione in un battistrada intelligente.
Le principali innovazioni messe in campo da Pirelli sono proprio incentrate nel battistrada, a partire dalla mescola che il produttore definisce "intelligente" perché capace di variare il proprio comportamento in funzione delle condizioni di guida e della temperatura. Una mescola arricchita con silice, con il compito di aumentare il grip e materiali polimeri funzionalizzati, cioè modificati chimicamente con il fine di migliorare l'interazione con la stessa silice.
Sono proprio questi "polimeri" ad avere una straordinaria capacità di cambiare comportamento in base alle temperature, conferendo alla mescola una sorta di "intelligenza di adattamento" migliorando l'aderenza. Ma non è finita qui, l'utilizzo della mescola di polimeri apporta un notevole incremento delle proprietà dello pneumatico, aumentandone la resistenza all'abrasione e la durata.
Una ulteriore caratteristica del nuovo P7 è la mescola progettata parallelamente al disegno, guadagnando un'impronta a terra ottimizzata che si traduce in una riduzione del calore generato durante il rotolamento, un incremento dell'aderenza e una diminuzione del consumo.
Il disegno del nuovo Cinturato P7 presenta una geometria degli incavi laterali e longitudinali studiata per avere una massima efficienza nel drenaggio dell'acqua, e blocchi lungo la spalla adatti a garantire una minore distanza di arresto in frenata sull' asciutto e soprattutto su bagnato.
Tecnologia per migliorare la sicurezza.
I progettisti Pirelli hanno anche lavorato sulla capacità del pneumatico di integrarsi al meglio con i nuovi sistemi elettronici di assistenza alla guida. Ad esempio nel caso di ABS, afferma Pirelli, un battistrada ottimizzato per il funzionamento in sinergia con l'elettronica della vettura consente di frenare prima. I test realizzati hanno confermato che ad una velocità di 100 Km/h il nuovo Cinturato P7 ha richiesto almeno 4 metri in meno di spazio di frenata.
Altra innovazione è stata fatta nell'uso ridotto di materiale utilizzato per il battistrada, pur ottimizzando la resa chilometrica, gli ingegneri Pirelli, grazie ad uno studio meticoloso sui materiali sono riusciti ad alleggerire il P7, meno materiale comporta un minor peso e di conseguenza una minore resistenza al rotolamento, nonostante l'uso di corde ad altissima resistenza nella struttura, che tradotto vuol dire minor utilizzo di carburante.
Considerazioni finali.
Non stupisce di certo l'innovazione che Pirelli è capace di offrire nel mercato automobilistico, un pneumatico tecnologicamente avanzato e al passo con le moderne tecnologie. Mescola con un vero valore aggiunto e proprietà che portano Pirelli tra i produttori tecnologicamente più all'avanguardia, capaci di inventare, rifinire e produrre prodotti di altissima qualità che rassicurano i loro clienti, migliorando sempre di più i propri prodotti in prestazioni, comfort di guida e soprattutto sicurezza.
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