lunedì 2 novembre 2020

Gomme invernali o 4 stagioni? Quali scegliere nell'eterno dilemma?

Oggi cercheremo di capire meglio quale sia la scelta migliore, considerando i pro e i contro, di una delle domande che viene fatta più spesso al nostro centralino prima dell'acquisto.

Negli ultimi anni sempre più automobilisti hanno preferito la scelta delle gomme invernali (o termiche specifiche), alternando i pneumatici estivi durante l'estate per poi effettuare il cambio stagionale nel periodo invernale (ricordiamo dal 15 Novembre al 15 Aprile).

Si tratta di una scelta senz'altro ottimale, ma esiste anche una seconda variante, ovvero il 4 stagioni (o All Season), cerchiamo di capire quale sia la differenza sostanziale e quindi la scelta migliore, valutando i pro e i contro e soprattutto quale delle due scelte sia più adatta alle nostre esigenze.


I pneumatici invernali (o termici) sono progettati per offrire delle elevate prestazioni con condizioni di basse temperature, sono composti da una mescola speciale in grado di offrire una condizione di aderenza superiore su superfici innevate, ghiacciate e in presenza di fango.

Anche il battistrada è differente rispetto a uno pneumatico estivo, in quanto è caratterizzato da geometrie e caratteristiche ben diverse, i tasselli più accentuati consentono di espellere più facilmente neve e acqua, e la loro mescola a base di silice facilita notevolmente il riscaldamento del battistrada rendendole ottimali per le temperature esterne inferiori ai 7°C, inoltre come previsto dall'articolo 122 del Codice della Strada permettono di circolare senza l'uso delle catene da neve.

I veri vantaggi dei pneumatici termici sono le caratteristiche prestazionali, essi assicurano uno spazio di frenata ottimale, mantenendo un'aderenza eccellente in caso di neve, pioggia e ghiaccio. Anche la durata è sicuramente più lunga, considerando soprattutto che gli stessi vanno tolti nel periodo estivo risparmiando il loro consumo per sei mesi l'anno.

I pneumatici 4 stagioni (o All Season) offrono un compromesso, garantendo caratteristiche sia dei modelli invernali che estivi. In verità non garantiscono prestazioni eccellenti in nessuna delle due situazioni, ma una giusta e valida via di mezzo per ogni periodo dell'anno. Gli All Season sono costruiti su un battistrada estivo sul quale viene attaccato un battistrada con disegno e conformazione invernale, soluzione che li rende molto flessibili nel loro utilizzo per tutto l'anno.

Il vantaggio principale, è ovviamente, la possibilità di circolare per tutto l'anno, risparmiando sul prezzo della manodopera per il cambio stagionale e sul quello di un eventuale deposito, inoltre rispetto a uno pneumatico estivo garantiscono miglior tenuta sul bagnato e neve. E' anche da considerare che nonostante i grandi passi avanti che ha compiuto il 4 stagioni, non raggiungono la tenuta di uno pneumatico specifico invernale e di sicuro hanno un consumo nettamente più accentuato che richiede un assiduo controllo dal gommista in caso di inversioni e controlli periodici.


Ma insomma, 4 stagioni o invernali? quali conviene comprare?

La scelta tra i pneumatici da neve o 4 stagioni non è semplice e vanno considerati una serie di aspetti. Ad esempio oltre al costo d'acquisto, la durata, la spesa del deposito, il costo della manodopera per il cambio stagionale, ecc, elemento chiave e determinante sono le reali esigenze che si hanno sull'utilizzo della propria automobile.

Facciamo subito dei chiari esempi:

Per una persona che usa l'auto soprattutto in città e per santuari spostamenti, percorrendo pochi chilometri l'anno (massimo 10.000 km l'anno) la soluzione migliore è senza dubbio uno pneumatico 4 stagioni. 

Discorso diverso per un guidatore che deve percorrere grandi distanze, soprattutto per lavoro, raggiungendo nel corso dell'anno una distanza tra i 15.000 / 20.000 chilometri, l'opzione più indicata in questo caso sono indubbiamente le gomme invernali, da alternare con le estive nei mesi più caldi. Questa scelta ha un doppio significato, ridurre i costi, dato che avremo un treno a riposo per 6 mesi risparmiandone il consumo, e viaggiare sempre sicuro e in maniera efficace nel periodo stagionale.

Come chiarito quindi il fattore più importante è il reale utilizzo del mezzo, che si può ben identificare grazie ad un rapido calcolo dei chilometri percorsi, un aspetto che fa capire quale sia la soluzione più adatta alle proprie esigenze. 

Come ultima osservazione consigliamo di non mettere mai la sicurezza stradale in secondo piano, chiedere sempre un consiglio ad un esperto analizzando sempre il miglior rapporto qualità - prezzo che solo personale qualificato può darvi, ricordandosi che in situazioni di emergenza è essenziale poter contare su un'aderenza ottimale, poiché anche una piccola percentuale di aderenza in più, in tali situazioni, può fare la differenza.



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    Alessandro Randisi
(www.universalgomme.it)

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